Un viaggio nel cuore dell'Impero Romano

Luogo: Fori Imperiali

Periodo: dal 21 Aprile all'11 Novembre 2018

Costo biglietto: 15€ intero; 10€ ridotto

La Via dei Fori Imperiali acquisisce un nuovo significato quando si attraversa il labirinto degli scavi sottostanti. La banalità scontata di percorrere questa strada, affrettati e rinchiusi negli impegni giornalieri, finisce nel momento in cui il sole tramonta. È quando ha inizio lo spettacolo Viaggio nella Roma antica, con immagini proiettate sui Fori di Augusto e Cesare, mentre le storie di questi due luoghi sacri dell'Impero vengono raccontate nelle cuffie indossate da ogni spettatore.

Alle spalle di via Alessandrina sono stati costruiti appositi spalti per la presentazione del Foro di Augusto. L'apparente silenzio di chi osserva dall'esterno il succedersi delle proiezioni, parla di una Roma eterna che viene ricostruita virtualmente davanti ai nostri occhi. La narrazione e gli effetti sonori coinvolgono lo spettatore, trasportandolo al cuore della città governata da Augusto.

Nel suo Foro l'imperatore fece erigere un tempio dedicato a Venere e Marte, da cui Gaio Augustus discendeva direttamente. Le origini divine di Augusto erano anche motivo di culto: affianco al tempio, vi era una colossale statua dell'imperatore – mai ritrovata. Nonostante ciò, gli archeologi ritengono che potesse somigliare ad un'altra che ritraeva Augusto con il velo, segno della massima autorità spirituale del Pontifex Maximus.

Il Foro però non si limitava al tempio. Le due entrate principali, ancora oggi perfettamente conservate, conducevano all'interno del luogo, punto di ritrovo del popolo romano per variegate attività, dalla giurisprudenza ad una semplice passeggiata per ammirare il marmo che risplendeva. Infatti, come disse lo stesso Augusto, "ho trovato una città di mattoni, e vi lascio una città di marmo". Questi e altri tanti curiosi dettagli della storia del Foro del primo imperatore di Roma vengono raccontati in quasi 40 minuti di spettacolo.

Giusto il tempo per assorbire le informazioni, che subito dopo ci troviamo al livello della base della Colonna di Traiano. Questo, non a caso, è il punto di partenza del percorso della visita al Foro di Cesare. Dal Foro di Traiano si accede alla galleria sotterranea utilizzata dagli archeologi dopo l'inizio delle demolizioni del 1931. L'arduo lavoro di distruggere gli edifici, che per secoli hanno seppellito i Fori, è stato immortalato in pellicola e il film viene proiettato su una parete all'interno degli scavi.

Dopo la conclusione dei lavori che hanno riportato alla luce quasi l'intera area dei Fori Romani e della costruzione della Via dei Fori Imperiali per collegare il Colosseo all'Altare della Patria, questo sentiero sotterraneo è stato preservato. All'uscita, l'occhio corre verso l'alto a destra: è il Vittoriano che da quaggiù sembra ancora più imponente. A sinistra, invece, capiamo di essere finalmente entrati nel primo Foro dell'Impero, il Foro di Cesare.

Le tre colonne del Tempio di Venere, ritrovate a pezzi per terra, sono state rimesse com'erano una volta. Al contrario dello spettacolo al Foro di Augusto, qui il percorso è itinerante. Sulla parete della antica Curia, fatta erigere da Cesare per le riunioni del Senato, l'edificio è virtualmente ricreato come ai tempi in cui i senatori decidevano le sorti della Repubblica e dove ironicamente Cesare venne ferito a morte.

Tra le tappe, immersi nella tiepida notte romana sotto il chiarore della luna quasi piena, l'atmosfera magica creata dalle proiezioni invita a lasciarsi andare tra rovine e storia. Con un minimo di fantasia, non è difficile ritrovarsi in mezzo alle sagome degli antichi romani che ancora oggi girovagano laggiù.