La più odiata dagli italiani: Intrighi e poteri nel mondo del calcio

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Titolo originale: La più odiata dagli italiani

Casa editrice: Las Vegas edizioni

Edizione: 2017

Pagine: 361

Cosa accadrebbe se l’allenatore più in voga del momento passasse alla squadra più amata ed odiata d’Italia? Quali poteri entrerebbero in gioco? Quali sensazioni e quali pensieri tormenterebbero i protagonisti? Quali sarebbero gli umori della nazione intera?

Bacchilega si interroga e parte da queste domande per andare a fondo nel mondo del calcio italiano. Un mondo di atleti, di allenatori, di giornalisti, di procuratori ma soprattutto un mondo di intrighi.

L’autore entra fin dentro le viscere del calcio per portare alla luce tutto quello che c’è di nascosto, analizzando gli aspetti intrinseci ed estrinseci dei protagonisti: l’allenatore, il calciatore, il manager e il giornalista.

Ognuno dei personaggi rappresenta un aspetto del mondo calcistico. Piccole sezioni di un mondo più grande. Attorno a loro, nell’ombra, si muovono intrighi e speculazioni, persone che cercano di sfruttarli o di farli naufragare in un mondo che chiede e pretende.

In questo mondo i protagonisti cercano di proteggere i loro segreti e di far emergere quelli degli altri, osteggiandosi e spalleggiandosi, pur di non soccombere agli eventi che li conduranno a scelte che cambieranno la loro vita.

Un giallo sportivo. Una storia italiana. Un romanzo irriverente e pungente che mette a nudo il calcio nostrano. Capace di attrarre fin da subito, ogni capitolo è esplosivo e cattura la voglia del lettore, il quale è risucchiato nella storia. Non si può aspettare. Bisogna andare avanti. Il solo pensiero di rimandare fa stare male ed alimenta lo spirito del lettore.

Questi viene trascinato fino al centro del calcio, un calcio di cui conosce solo la superficie, venendo ad immedesimarsi con tutti i protagonisti cogliendone i dolori e i sentimenti più nascosti, come se egli stesso fosse al centro di questo mondo, al centro di questa spy-story.

Bacchilega ci regala un nuovo punto di vista, trasportandoci con verità, semplicità e un pizzico di ironia dentro questo sport che tanto incide sulla vita degli italiani. Ci aiuta a comprendere i meccanismi e le ideologie che si celano dietro a questa macchina. Alle domande che si pone e che pone al lettore nel primo capitolo non dà una risposta diretta ma, insieme ai personaggi, fa crescere anche il lettore stesso, che troverà cosi le risposte, acquisendo un nuovo spirito di osservazione del calcio.

Gradimento autore: 8/10