Io, Io ti vedo: tributo al contemporaneo svizzero

Luogo: Istituto Svizzero

Periodo: 13 Ottobre al 27 Gennaio 2019

Orari: Giovedì e Venerdì dalle 14 alle 18

Sabato e Domenica dalle 11 alle 18

(Chiusa il 16/11 e il 30/11)

Costo biglietto: ingresso libero

“Ich, Ich sehe dich” in mostra all’Istituto Svizzero fino il 27 gennaio mette alla luce la produzione d’arte contemporanea svizzera attraverso il lavoro di 8 artisti di differenti generazioni.

La collettiva prende nome dall’omonima opera di Rémy Zaugg del 1998 e così invita il pubblico a inoltrarsi nel mondo del pittore concettuale e degli altri artisti in esibizione. Quasi tutti hanno trascorso un periodo di residenza artistica nella sede dell’Istituto a via Ludovisi.

Tra i lavori esposti vi sono anche delle fotografie inedite di Hannah Villiger (1951-1997) durante una performance sulla terrazza dell’Istituto. Infatti, le due serie fotografiche analogiche ben rappresentano il motto del lavoro dell’artista, che considerava la fotografia come un’estensione della pratica scultorea.

Il pennello di Yoan Mudry arriva a Roma direttamente dalla Union Pacific Gallery di Londra. La serie “Stupidità Funzionale” istiga la mente a trovare dei messaggi subliminali nel suo lavoro pop politicizzato.

L’allestimento della mostra esplora inoltre la sinergia tra le opere contemporanee e le sale in stile eclettico della villa dell’inizio del Diciannovesimo secolo. Dunque, fate attenzione ad ogni angolo, guardate su e giù nelle stanze e magari riuscirete a trovare dell’arte anche nei punti meno probabili. In caso di perplessità o mancanza di senso, potrete forse confrontare le vostre idee e opinioni dopo un casual encounter con uno degli artisti residenti di quest’anno che sono quasi sempre in giro per il palazzo.